Molti pensano che essere un professionista 3.0 significhi avere uno stile di vita da jet set e lavorare accanto a spiagge caraibiche. La realtà quotidiana è però lontana da questa specie di mito, perché per stare dietro ai numerosi impegni di un professionista 3.0 serve molto lavoro. Niente a che vedere con un cocktail alle Maldive postando i propri #lifegoals sui social.
Ogni professione ha le proprie sfide, ma lavorando sodo e ispirandoti ad alcuni di questi segreti per il successo troverai la strada giusta verso lo stile di vita dei tuoi sogni.
Gestisci efficacemente il tuo budget
Anche se non sarà sulla tua isola privata, la tua prossima, meritata vacanza parte dall’avere sempre ben chiara la tua situazione finanziaria, nonostante le fluttuazioni delle tue entrate.
“Facendo qualche previsione su quanto credi di spendere e di guadagnare, puoi stabilire in anticipo se avrai abbastanza denaro per i progetti che ti interessano”, spiega Ade Potts, Amministratore Delegato di Experian SME. Per l’imprenditore alle prime armi con una multi-carriera, questo approccio è di vitale importanza. Potts consiglia anche di “verificare se i tuoi costi aziendali e i tuoi flussi di ricavi prospettano un flusso di cassa positivo o negativo.” Nella seconda ipotesi, potrai agire rapidamente per capovolgere la situazione.
Per gestire efficacemente il tuo budget, devi essere altrettanto efficace nel monitorarlo. Con Samsung DeX, puoi collegare il tuo Galaxy Note10+ a uno schermo per replicare a casa il tuo ambiente di lavoro. Tenere d’occhio sia il foglio di calcolo del budget che le ultime offerte di viaggio è un modo semplice per avere sempre sotto controllo le tue spese e sentirti ancora più motivato nei tuoi progetti.
Sfrutta la forza dei social
Secondo le ricerche di mercato di Clutch, il 71% delle piccole imprese è presente sui social media. Questa percentuale non potrà che crescere, data la capacità dei social di mettere in contatto gli imprenditori con un vasto pubblico a un costo contenuto. L’immediatezza, l’accessibilità e i due miliardi di utenti nel mondo fanno dei social media la scelta ideale per i tutti i professionisti 3.0 che vogliono interagire coi clienti.
Petra Smith, fondatrice dello studio di consulenza sul marketing per le PMI Squirrels&Bears, spiega che “la moltitudine di utenti dei social media ti consente di raggiungere un ampio numero di potenziali clienti che prima nemmeno sapevano dell’esistenza della tua attività.” E dato che quei potenziali clienti sono in tutto il mondo, sparisce qualsiasi limite geografico. I social media ti offrono l’opportunità di far crescere l’influenza del tuo business ovunque tu sia, semplicemente dal tuo smartphone.
Grazie alla connettività ultra-veloce di Note10 5G, sarai sempre al passo con il tuo feed di LinkedIn, i Messaggi di IG e le e-mail, anche quando le persone che cercano di contattarti sono davvero tante.
Definisci i confini del tuo lavoro
Essere un professionista 3.0 significa lavorare a vari progetti contemporaneamente, ed è molto probabile che tu debba interagire con un gran numero di clienti rispettando anche una serie esorbitante scadenze. Se da un lato, come sottolinea Chichi Eruchalu dell’istituto formativo General Assembly, “la tecnologia ha aiutato i lavoratori autonomi a gestire i contatti, creare comunità e costruire il proprio business”, dall’altro lato è fondamentale che fra te e i tuoi clienti ci sia una distanza ben chiara e definita.
Come dice Chichi, “se accetti di essere sempre a disposizione, spiani la strada a un futuro di problemi”. È per questo che oggi i suoi tempi di consegna sono sempre di 24 ore, per tutti i clienti. I 12GB di potenza di calcolo e la connettività 5G di Note10+ ti aiutano a stabilire e rispettare tempi di consegna realistici, per non rischiare l’esaurimento ed evitare di assumerti impegni eccessivi in questo mondo “sempre acceso”.
Prendi nota delle tue idee più brillanti
I lampi di genio alla Einstein non arrivano tutti i giorni, ma a volte le idee migliori sono quelle più ovvie. Jeff Woolf OBE, inventore e fondatore dell’azienda di caschi pieghevoli per bici Morpher Helmet, ha notato una cosa molto importante dopo che un casco gli aveva salvato la vita.
“Dopo l’incidente, mi sono reso conto che la maggior parte dei ciclisti non indossava il casco. Ho fatto un po’ di ricerche e ho scoperto che l’84% dei ciclisti non usa il casco, non perché pensa che non serva, ma perché trova sgradevole doverlo portare in giro quando non lo usa. Allora ho deciso di creare un casco pieghevole, capace di diventare tanto piatto da poter entrare in una borsa.”
L’idea geniale di Jeff è nata da un brutto incidente, ma anche e soprattutto dalla volontà di risolvere un problema comune a molte persone. Nel tuo caso, la lampadina potrebbe accendersi grazie a qualcosa di semplice che noti camminando verso il supermercato o mentre vai al lavoro la mattina.
Dare spazio al pensiero laterale è centrale per il tuo successo come professionista 3.0 e annotarli su un taccuino digitale come Note10+ è il punto di partenza perfetto per vedere fiorire nuove, entusiasmanti attività.